Progetto di Interior Design per Monolocale nel centro di Milano

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Progetto Francesca - Milano, Giorgio Gravina Giorgio Gravina
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Quando lo spazio è poco si cercano soluzioni per riuscire a rendere anche pochi metri quadrati in un appartamento funzionale e accogliente. Per riuscire ad avere una casa con tutto il necessario è sufficiente rivolgersi a un professionista dell’interior design e affidarsi totalmente alla sua esperienza. È il caso del progetto che presentiamo in questo Libro delle Idee: la ristrutturazione di un monolocale di 50 mq nel centro di Milano. 

Il lavoro è stato affidato all’architetto Giorgio Gravina, titolare dello studio GAG a Corsico. Lo studio si occupa di seguire il cliente a 360°, dalla progettazione alla ristrutturazione, sia d’interni che d’esterni. Grazie alla collaborazione e alla partnership con aziende del settore, lo studio si pone come unico interlocutore con il cliente, che in questo modo riesce a velocizzare i processi. Vediamo in che modo l’architetto Gravina è intervenuto sull’appartamento in centro a Milano.

1. Ingresso con soppalco

In appartamenti dalle dimensioni ridotte ma con un’altezza adeguata, la soluzione per riuscire a ricavare qualche metro in più è quella di realizzare un soppalco. È quello che è stato fatto nel progetto in questione: nell’ingresso è stata creata una zona soppalcata arredata con mobili classici verde salvia che richiamano le tonalità delle pareti dell’intero appartamento. Nel controsoffitto sono stati inseriti dei faretti per rendere l’ambiente più luminoso.

2. Ottimizzazione degli spazi

Per accedere alla parte superiore, dedicata alla zona notte, è stata realizzata una piccola scala. Nel sottoscala, invece, sono state create delle armadiature e una libreria su misura, per ottimizzare al massimo gli spazi e rendere l’ambiente ancora più funzionale.

3. Il soppalco

Nel soppalco è stata creata una piccola area intima, per i momenti di relax, arredata con una poltrona e un mobile-libreria realizzato su misura per nascondere lo scaldabagno presente. Una soluzione di interior design che permette di avere tutto a disposizione senza rinunciare all’estetica.

4. Il disimpegno

Il piccolo disimpegno è stato sfruttato per inserire uno dei mobili vintage di proprietà della committente e dare personalità all’ambiente. L’uso attento dei colori e la disposizione mirata dei mobili hanno contribuito a rendere l’appartamento molto elegante e ricercato.

5. Arredi su misura

Lo spazio sottoscala di solito resta inutilizzato ma nei piccoli appartamenti può essere “riempito” con armadi su misura e scaffalature a giorno, per non dover rinunciare a nulla. 

Si pensa sempre al monolocale come un ripiego e come a uno spazio in cui bisogna inserire solo il necessario, senza pensare all’estetica e al design. Il progetto di interior design dell’architetto Giorgio Gravina dimostra che, attraverso uno studio accurato degli spazi e la collaborazione con validi artigiani, si può ottenere un appartamento funzionale ed esteticamente interessante.

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