Consigli per Ristrutturare Casa in Sicilia: l'Esperto Risponde

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APPARTAMENTO A PALERMO - 2016, Giuseppe Rappa & Angelo M. Castiglione Giuseppe Rappa & Angelo M. Castiglione Living room
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Se state pensando di ristrutturare casa ma non sapete da che parte cominciare, questo Libro delle Idee farà al caso vostro. Grazie ai preziosi consigli di Giuseppe Rappa, Architetto del team Giuseppe Rappa & Angelo M. Castiglione, potrete iniziare a concretizzare le vostre idee in maniera precisa e puntuale.

Andiamo subito a scoprire i cinque preziosi consigli dell’Architetto!

1. Raccogli le tue idee ed i tuoi desideri

Prima ancora di analizzare la pianta di casa, prima di cercare mobilio ed ispirazioni estetiche per l’arredo che siano di vostro gusto, la cosa da fare è mettere nero su bianco le proprie idee e soprattutto tutte quelle cose che secondo voi devono proprio essere necessariamente presenti nel vostro nuovo appartamento. Che si tratti di una cabina armadio, una parete attrezzata o una lavanderia, elencare gli elementi indispensabili della vostra dimora servirà a fare chiarezza e fissare degli obiettivi. In secondo luogo, potrete fissare anche le ispirazioni estetiche e materiche della vostra nuova abitazione.

2. Scegli la tua guida

Avere la consulenza di qualcuno che operi nel settore è il secondo fondamentale step per gestire al meglio la ristrutturazione della propria dimora. È impensabile pensare di fare da soli quello che normalmente viene gestito da mani e menti esperte. Una volta scelta la vostra guida, sedetevi ad un tavolo con lui o lei con la vostra lista. Sarete già un passo avanti verso la realizzazione della ristrutturazione dei vostri sogni.

3. Costruisci il tuo progetto

Il modus operandi di Giuseppe Rappa è quello di realizzare, durante la prima settimana trascorsa dalla consulenza, un progetto di massima che serva a definire quali fra le idee della lista dei desideri sia effettivamente realizzabile e quali invece potrebbero essere da rivedere o richiedere uno sforzo economico maggiore.

In seguito al progetto di massima sarà necessario approfondire anche altri aspetti, non meno importanti, procedendo ad un rilievo diretto del vostro appartamento, accertando non solo le misure effettive ma anche le prese elettriche e gli scarichi idraulici.

Seguiranno ulteriori incontri che dovranno portare alla distribuzione degli ambienti e degli arredi, la definizione degli impianti e un elenco di massima con le quantità ed i costi dei materiali di finitura e dei lavori edili.

4. Definisci il tuo budget

A questo punto si rende necessario definire con precisione quanto investire nella propria ristrutturazione. E’ normale voler spendere il meno possibile, tuttavia ciò che importa di più, quando si devono spendere tanti soldi, è di essere sicuri di spenderli bene. E i tre step precedenti vi avranno già reso chiaro quanto questo aspetto sia fondamentale.

Come sostiene l’Architetto Rappa, “Prima o poi ci si pente sempre di ciò che non si è fatto per risparmiare mentre non ci si pente mai di ciò che si è fatto bene”.

5. Verifica il progetto con il tuo budget

I costi totali di un lavoro in linea di massima si dividono a metà fra acquisto materiali e costo lavori edili. Potrebbe essere necessario a questo punto scremare alcuni lavori, se il vostro budget non vi consente di realizzare tutte le opere che avevate preventivato.

L’Architetto Rappa consiglia, in prima battuta, di tenere invariato il progetto delle pareti: se avevate ad esempio preventivato di abbattere una parete per mettere in comunicazione soggiorno e cucina, decidendo di eliminarlo sapete già che di fatto non lo andrete a fare mai più. Diverso discorso, ad esempio, vale per una controsoffittatura.

Un secondo elemento su cui intervenire può essere il riscaldamento: se avete deciso di metterlo a pavimento, potrebbe essere il momento di rivalutare una semplice ottimizzazione dell’impianto a radiatori già presente. L’esperienza del vostro consulente diventa in questo step fondamentale per consigliarvi al meglio.

Dopo impianti e controsoffittature, un ulteriore elemento su cui potreste pensare di operare dei tagli sono i rivestimenti. “Decisi i colori e l’aspetto estetico complessivo dei rivestimenti, potremmo raggiungere un buon risultato cercando ad esempio prodotti in offerta” sostiene l’Architetto Rappa. Spesso operare questi tagli consente già di arrivare al budget prefissato. Diversamente, sarà il momento di individuare tutti quegli altri interventi non indispensabili e rinviabili nel tempo: la sostituzione delle finestre o l’acquisto delle porte interne ad esempio.

Infine, l’ultima possibilità è costituita dalla richiesta di un finanziamento, sia questo bancario o direttamente di uno showroom.

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