Come si Fa: Tecnica Shabby su Mobili in Legno

Maria Iniziato—homify Maria Iniziato—homify
Camerette stile classic, shabby e contemporaneo, Ferrari Arredo & Design Ferrari Arredo & Design Classic style bedroom
Loading admin actions …

Una delle tecniche che negli ultimi anni ha preso piede per quanto riguarda l’arredamento è la tecnica Shabby, soprattutto nella variante Shabby Chic. Ma in cosa consiste questa tecnica e in quale contesto  è più adatta? Cerchiamo di capirne un po’ di più in questo libro delle idee. 

Partiamo dal nome, introdotto verso la fine degli anni Ottanta dalla designer inglese Rachel Ashwell. “Shabby” vuol dire infatti “trasandato” ed è proprio un finto trasandato il risultato che si vuole ottenere quando si sottopone un oggetto d’arredamento alla tecnica Shabby. Di solito, questa tecnica si utilizza su mobili e oggetti di legno, per dare quell’aria un po’ vissuta a un arredo che altrimenti sarebbe anonimo o per recuperare quel vecchio mobile che ci piace tanto e di cui fatichiamo a disfarci. 

Qualunque sia il motivo per cui si sceglie di arredare la casa in stile Shabby, è utile conoscere quali sono le tecniche che si possono usare e come inserire uno o più oggetti Shabby in un ambiente.

I colori

I colori di una casa arredata in stile Shabby sono per lo più chiari: l’avorio, il panna, il grigio chiaro, ma anche i colori pastello come il rosa tenue o il celeste. La parola d’ordine dello Shabby è semplicità, per cui gli oggetti trattati con questa tecnica devono assumere un aspetto finto trasandato ma mantenere eleganza e raffinatezza.
Oggi molte aziende hanno messo in commercio arredi in stile Shabby Chic che hanno come caratteristica quella di avere questo effetto “usurato da tempo” che piace tanto. La cameretta che vediamo in questa foto, ad esempio, è stata arredata in perfetto stile Shabby e, complice anche il soffitto con le travi a vista che rende tutto l’ambiente più romantico, il risultato è di grande effetto.

Materiali e tessuti

Oltre ai mobili, anche le pareti, i tessuti e i complementi d’arredo contribuiscono a dare a un ambiente un tocco Shabby. L’importante è che siano rigorosamente di colori tenui e che si abbinino al contesto. Tende, coperte, soprammobili dalle tinte neutre e delicate che arredano in modo sobrio e discreto qualsiasi stanza. Lino, cotone, canapa sono i tessuti più adatti a questo stile, mentre la pelle, soprattutto in tonalità scure, non si addice molto. Sul pavimento, l’ideale è il parquet, da lasciare rigorosamente senza tappeti.

La tecnica Shabby viene eseguita quasi esclusivamente sul legno e, per questo, può essere utilizzata anche su porte, finestre o cornici.

Tecnica Shabby fai da te

La tecnica Shabby è anche molto semplice da fare da soli, basta semplicemente essere portati per il fai da te e avere pazienza e fantasia. Che sia un oggetto vecchio da rimettere a nuovo o un mobile nuovo a cui vogliamo dare un effetto “antico”, ci sono diverse tecniche da poter utilizzare, bisogna solo scegliere quella più adatta al proprio gusto e al tipo di risultato che vogliamo ottenere.

Tecnica Shabby con cera

Tra le più comuni vi è la tecnica Shabby con cera, che consiste nel passare della cera nei punti a cui si vuole dare l’effetto “invecchiato”: 

  1. dopo aver scartavetrato ed eliminato la vecchia vernice dal mobile e reso la superficie liscia, si passa uno stucco per legno per coprire eventuali fori o rientranze;
  2. successivamente, si passa una prima base di colore e si lascia asciugare;
  3. a questo punto, si passa della cera (va bene anche una candela) nei punti dove si vuole ottenere l’effetto “usura”, quindi soprattutto nei lati, negli spigoli o nei pomelli del nostro mobile;
  4. questo servirà a fare in modo che la vernice non attacchi in alcuni punti e creare il famoso effetto “trasandato”;
  5. si passa quindi a verniciare tutto il mobile del colore desiderato e, una volta asciugato, si passa delicatamente una paglietta o la carta vetrata sulle parti dove precedentemente è stata applicata la cera;
  6. la vernice verrà via facilmente e il mobile avrà l’aspetto di un elegantissimo mobile vintage.

Tecnica Shabby Chic decoupage

Molto apprezzata è anche la tecnica Shabby Chic decoupage, che consiste nel rivestire i mobili con carta per dare il solito effetto finto trasandato. Esistono in commercio carte apposite per decorare mobili e oggetti di legno, dalle fantasie più disparate. Tra le varie carte in commercio, la carta di riso è quella più adatta per ottenere un risultato Shabby Chic:

  1. una volta scelto il motivo da applicare, si procede con la preparazione del mobile, levigando la superficie e verniciandolo del colore desiderato;
  2. il passaggio successivo richiede che si ritaglino le decorazioni scelte e si applichino sul mobile (o sull’oggetto che vogliamo decorare) a seconda del disegno che vogliamo ottenere;
  3. a questo punto, si passa la colla vinilica su tutta la superficie e si lascia asciugare.

Per un effetto Shabby, di solito si usano decorazioni floreali o con motivi essenziali e minimal, ma nulla vieta di personalizzare il mobile secondo il proprio gusto. Questo tipo di tecnica è molto utilizzata anche per piccoli oggetti come portagioielli, vassoi o piccoli contenitori che, in questo modo, possono tornare ad avere nuova vita.

Need help with your home project?
Get in touch!

Highlights from our magazine