Arredare Monolocale di 20, 25 o 30 mq: Idee e Soluzioni

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Il monolocale rappresenta una degli esempi maggiormente esplicativi della vita moderna, con le sue misure ultra ridotte tipo 20, 25 o 30 mq, contribuisce a far risparmiare tanto tempo della nostra vita frenetica, oltre ai vantaggi che comporta acquistarlo o prenderlo in affitto per via dei costi decisamente contenuti.  Non è altrettanto semplice e veloce arredare un monolocale poiché tanto più si riducono le dimensioni, maggiori sono le difficoltà nel concepire gli spazi in maniera tale da essere sfruttati al massimo dagli inquilini; esistono in giro per il mondo monolocali progettati in spazi microscopici: in 17, 8 e addirittura 7 mq, primato di abitazione più piccola del mondo che spetta a un monolocale di Milano. Arredare un monolocale è una sfida per inquilini, architetti, ma anche interior designers, i quali, coadiuvandosi con gli architetti, devono cercare il mobiletto perfetto per quell'angolino, un tavolo per quattro pieghevole che diventa uno sgabello o altre forme d'ingegno che accorrono in aiuto per le soluzioni abitative piccole come i monolocali. 

Le idee e le soluzioni d'arredo sono molteplici e utili, per arredare un monolocale da 20 mq come uno da 50 mq. Oltretutto negli ultimi dieci anni, questo tipo di abitazione vive il suo periodo d'oro, grazie a numerosi fattori di varia natura, per cui se si possiede un monolocale, anche piccolo, lo si può arredare con poco e magari riuscire ad affittarlo velocemente. 

1. Arredare un monolocale… dall'alto!

Avere una visione dall'alto consente una percezione completa dello spazio a disposizione e di conseguenza come arredarlo. L'immagine in alto raffigura la pianta di un monolocale piccolissimo, ma soprattutto mostra alcuni dei concetti fondamentali da tenere a mente quando ci si chiede come arredare un monolocale: innanzitutto, le grandi strutture come il guardaroba o la cucina, è opportuno collocarle lungo la parete, in un unico blocco, mentre è utile considerare l'eventualità di optare per un comodo letto a scomparsa oppure pensare di sfruttare il più possibile le altezze. Quest'ultima caratteristica, tipica degli edifici antichi, giunge in aiuto quando si vuole arredare un monolocale perché permette la creazione di tante nicchie nelle pareti o, addirittura, comodi soppalchi. Ancora, la fotografia evidenzia un'altra caratteristica amica dei piccoli spazi: la porta scorrevole, poco ingombrante e silenziosa, ottima per dividere gli spazi o nascondere piccoli ambienti come la cabina armadio o lo sgabuzzino, molto spesso ricavati in spazi angusti. 

2. Arredare un monolocale con ingegno

La componente geniale e ingegnosa gioca un ruolo fondamentale quando ci si mette alla prova: la cucina rappresentata nella foto fa parte di un monolocale di circa 20 mq, che dovevano essere sfruttato con parsimonia, senza rinunciare alla funzionalità. Per tale motivo, i professionisti incaricati hanno deciso di non inserire il classico tavolo minuscolo, che a malapena riesce ad accogliere due piatti e altrettanti bicchieri. Perché non optare allora per un tavolo estraibile, ampio e comodo? L'esempio mostrato fa parte di un mobile della cucina a U che in questa maniera diventa a G, aumentandone la superficie. Se l'eventualità di cambiare la cucina non rientra nelle opzioni possibili, si può optare per un set di tavolo con sedie, pieghevoli e ultra slim capaci di inserirsi in spazi molto stretti, proprio come quelli che si trovano facilmente in un monolocale.

3. Due trucchi geniali per arredare un monolocale

E' possibile arredare un piccolo monolocale con successo anche quando non si può fare a meno di porre in stretta correlazione la cucina con la zona notte. Di fatti, esistono numerosi escamotages per ottenere un risultato non soltanto bello, ma anche estremamente utile. Uno di questi può essere uno tenda in morbido materiale come velluto o seta dipinta, che conferiscono immediatamente charmes a entrambe le zone, oltre che un tocco romantico e vagamente teatrale. Chiaramente, bisogna munirsi di una struttura adeguata per far scorrere gli anelli che sorreggono la tenda. Una soluzione meno d'effetto, ma molto più funzionale per arredare un monolocale o una casa molto piccola, è quella di inserire una struttura divisoria con mensole ad altezza variabile, le quali possono accogliere piccoli libri, candele o vasetti, ma più di tutto lasciano passare tante luce naturale.  

4. L'utilità delle porte scorrevoli e dei colori chiari

Come è ben visibile nell'immagine, la porta scorrevole può dividere tanti ambienti, è silenziosa, si apre in un gesto e permette di risparmiare tantissimo spazio perché consente di collocare mobili o quel che si vuole a ridosso di essa, senza l'impedimento della classica anta. Oltre a quanto detto, per arredare un monolocale è opportuno prendere questo tipo di accorgimenti salvaspazio e optare per una colorazione molto chiara di pareti, porte e pezzi d'arredo: questa scelta permette di ampliare la percezione dello spazio nella mente dell'osservatore in maniera costante. Non bisogna dimenticare però che basta poco per rendere la propria casa una grande sala d'attesa di un ospedale o un luogo freddo, con poca atmosfera e personalità; ciò significa che il bianco si deve accompagnare ai colori, magari anche forti, o ancor meglio al legno, un materiale che contribuisce a rendere una casa molto calda e accogliente.

4.1 Divisorio sospeso, elemento di design accattivante e decorativo per ogni stanza

Crea due stanze da una dividendola con alcuni elementi interessanti.

5. La cucina che scompare

La scomparsa di mobili o piccoli ambienti di casa rappresenta una delle opzioni che giunge in soccorso quando si vuole arredare un monolocale. La cucina, nel momento in cui crea caos visivo o risultare eccessivamente incombente sul soggiorno, la si può nascondere all'occorrenza da una porta scorrevole o a soffietto. La foto propone il progetto di un piccolo appartamento di circa 25 mq, la cui committenza desiderava conferire importanza all'area sociale, piuttosto che alla cucina. Tenendo presente questa esigenza, la cucina viene chiusa da una parete in legno che sia apre interamente, snodandosi in più punti, così da risultare poco ingombrante data la sua lunghezza. 

6. Il letto lascia il posto allo spazio

Non soltanto cucine, sgabuzzini e cabine armadio: l'immagine in alto propone un'ulteriore soluzione per arredare un monolocale, ossia il letto. In questo caso si tratta di un monolocale di 30 mq circa, che prevede un grande ambiente unico, suddiviso in tre aree, con una zona giorno, pranzo e notte. Ebbene, in quest'ultima divisione, si nota un ampio letto matrimoniale che viene fatto scomparire con poche e semplici mosse quando non lo si usa, a tutto vantaggio dello spazio. 

7. Spazi ariosi

Questo progetto di cucina e soggiorno open space di 30 mq è un ottimo esempio di monolocale ampio, dove ciascun ambiente destinato ad una funzione specifica è stato separato dagli altri attraverso l'introduzione di elementi evidenti, ma estremamente delicato o soltanto attraverso la distanza che separa gli uni dagli altri; ovviamente, questo procedimento non può essere applicato alla totalità dei monolocali, poiché non tutti presentano una pianta ampia e quadrata come quello nella fotografia, ma un ottimo consiglio per arredare un monolocale in questo è di limitare gli arredi, riducendoli a quelli essenziali, puntando maggiormente sul design.

8. L'armadio a muro su misura

Nella zona notte si può introdurre un comodo armadio a muro, realizzato su misura della parete dove lo si vuole collocare. Non importa se quest'ultima è spiovente, a U o bassa: fa sempre comodo avere una soluzione salvaspazio in grado di accogliere vestiti, accessori o altro quando si tratta di arredare un monolocale. L'importante è che l'armadio assecondi la parete a cui si appoggia e sia di colore chiaro poiché, si sa, le tonalità chiare non catturano la luce naturale bensì la respingono propagandola nello spazio circostante. 

9. L'intramontabile letto a soppalco

Gli architetti incaricati del progetto hanno realizzato un monolocale ubicato nel sottotetto, trasformando lo spazio in un luogo romantico e funzionale. Infatti, il grande soppalco realizzato con struttura in ferro e pavimentazione in legno, divide in altezza lo spazio, aumentandone la superficie quasi della metà: al di sopra della struttura troviamo la zona notte, si può dire invisibile o quasi, mentre al di sotto di essa troviamo un grazioso salotto, che si contraddistingue per il suo stile moderno, accogliente e rigorosamente chiaro.

10. Conclusioni: come arredare un monolocale

Arredare un monolocale è un esercizio progettuale molto interessante per architetti e interior designer. Come abbiamo visto esistono approcci differenti a esigenze differenti e altrettante risposte: dal monolocale con soppalco al progetto di monolocale di 25 mq, dalle scelte di mobili multifunzionali, alla scelta di porte scorrevoli. Le vie per arredare un monolocale sono infinite e sempre diversi sono i complementi di arredo utilizzati, ma anche i colori e l’illuminazione. Dai colori per la cucina e la sala da pranzo compresse in un unico ambiente, sino alle soluzioni illuminotecniche che riguardano lo spazio nel suo complesso, l’approccio a come arredare un monolocale di 25 mq o poco più investe in maniera concentrata tutti gli aspetti che normalmente i progettisti devono affrontare quando si occupano di case più ampie. E questo sforzo per ricavare aree specifiche in uno spazio ridotto porta inevitabilmente a favorire il collegamento fluido rispetto alla chiusura, la relazione sulla separazione. Per questo arredare un monolocale significa cercare connessioni e modalità per realizzarle attraverso idee originali e inevitabilmente uniche viste le peculiarità di ogni spazio. E quindi arredare un monolocale di 25 mq o giù di lì è un lavoro intenso che richiede talento e un’attenzione speciale ai dettagli: rivolgersi a interior designer e architetti di qualità rimane quindi la via migliore per un risultato efficace. 

Conclusioni: come arredare un monolocale

Come abbiamo visto in questo Libro delle Idee,

arredare un monolocale

è un'impresa progettuale spesso molto complessa, che va ben al di là della semplice disposizione dei complementi di arredo in uno spazio di dimensioni ridotte. Si tratta infatti di ripensare completamente lo spazio della casa in modo tale che in un ambiente piccolo siano condensate tutte le funzioni che sono normalmente distribuite in più ambienti. La sfida per

architetti e interior designer è quella di sfruttare al massimo tutto lo spazio a disposizione, cercando di valorizzarlo e di trasformare in un punto di forza i limiti della metratura. L'arredamento di un monolocale quindi non può rispondere a una ricetta fissa, ma anzi cambierà in base alla struttura architettonica. Un sicuro vantaggio è, in generale, quello dei soffitti alti che permettono di dare vita al monolocale con soppalco, soluzione vincente perché moltiplica lo spazio calpestabile a disposizione. Per arredare un monolocale, come per arredare una

casa piccola, sono poi utili i mobili multifunzionali, a partire dal divano letto, presenza molto comune all'interno dei monolocali.


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