Quali materiali isolanti sono più adatti alla vostra casa?

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I materiali isolanti attualmente disponibili sono diversi e vanno da quelli più ingombranti, come la fibra di vetro, di roccia e di lana, la cellulosa e le fibre naturali, fino ai pannelli rigidi di schiuma. I materiali ingombranti trattengono molto bene il calore conduttivo e—in misura minore—il flusso di calore convettivo. I pannelli rigidi in schiuma, invece, intrappolano l'aria calda e trattengono il flusso di calore conduttivo. Esistono poi dei sistemi di isolamento riflettenti che riflettono il calore, il che li rende particolarmente utili dove il clima è molto freddo. Altri materiali meno comuni a ugualmente disponibili sul mercato sono poi quelli cementizi, altri tipi di schiume e la perlite espansa.

Isolare con la fibra plastica

Il materiale isolante in fibra di plastica è costituito principalmente da bottiglie di latte di plastica riciclate. Si tratta di fibre che vengono formate attraverso un processo simile a quello che viene usato per la fibra di vetro ad alta densità. Il materiale isolante plastico viene poi trattato con sostanze ignifughe, così non brucia facilmente ma piuttosto si fonde sotto la pressione della fiamma. Si tratta di un materiale isolante facile da installare ma difficile da gestire nel caso in cui vogliate modificarlo o tagliarlo con gli strumenti standard.

Materiale isolante in cellulosa

L'isolamento in cellulosa è a base di prodotti di carta riciclata. Si tratta di un materiale costituito principalmente da carta di giornale con un tasso di materiale riciclato molto alto che, generalmente, si aggira intorno all'82%/85%. Prima di essere usata, la carta viene ridotta in piccoli pezzi fino a creare un prodotto omogeneo che racchiude in modo perfetto la superficie della parete su cui viene installato, inibendo così il flusso d'aria e ogni spiffero. Per la produzione di questo materiale isolante viene di solito aggiunto il borato minerale, a volte mescolato con il solfato di ammonio che garantisce resistenza al fuoco e agli insetti. Inoltre, la cellulosa non richiede generalmente alcuna barriera contro l'umidità. Si tratta di un tipo di isolamento che viene usato sia per le case nuove che per quelle già esistenti, sotto forma di materiale isolante sfuso in soffitta, nelle cavità e nei sottotetti.

Materiali isolanti in lana minerale

Il termine lana minerale si riferisce a due tipi di materiale isolante: la lana minerale (un materiale artificiale composto da minerali naturali come il basalto o diabase) e le scorie di lana (un materiale artificiale da scorie d'altoforno (la feccia che si forma sulla superficie del metallo fuso). La lana minerale contiene una media del 75% di contenuto riciclato. Per la sua installazione non necessita di ulteriori prodotti chimici per essere resistente al fuoco ed è comunemente disponibile come coperta isolante sfusa. 

Vetroresina o fibra di vetro

Uno tra i materiali isolanti più diffusi: il vetroresina, che è composto di fibre di vetro estremamente sottili. Generalmente è usato per due diversi tipi di isolamento: quello a coperta o quello sfuso ed è disponibile sotto forma di tavole rigide che possono essere più o meno ad alta densità. Le tavole a densità più alta sono destinate a superfici di aree limitate, come i soffitti. Esiste poi un prodotto isolante poco comune che combina insieme due tipi di vetro fusi insieme. Si tratta di un materiale più sicuro da lavorare e che, tra l'altro, non richiede alcun tipo di legante chimico. 

Per quanto riguarda invece la fibra isolante di vetro sfuso, questa è realizzata in vetro fuso che viene filato o soffiato in fibre. Per la sua produzione viene di solito usato dal 20% al 30% di contenuto in vetro riciclato. Per applicare lo strato di isolante occorre utilizzare una apposita macchina specializzata nelle operazioni di soffiaggio, sia negli spazi aperti come il sottotetto, sia in quelli chiusi come le cavità delle pareti in mansarda. 

Nell'immagine, i pannelli decorativi progettati dal designer Jacopo Cecchi per 3D Surface che sono un inno alla tridimensionalità. 

Materiali isolanti in fibra naturale (cotone, lana di pecora, paglia)

Alcune fibre naturali—compreso il cotone, la lana di pecora, la paglia, e la canapa—sono utilizzati come materiali isolanti. 

L'isolamento in cotone è costituito da fibre riciclate (85% cotone e 15% plastica) che sono state trattate con delle sostanze che impediscono al materiale di incendiarsi o di essere attaccato da insetti o  roditori. L'isolamento in cotone non è tossico e per la sua fabbricazione non sono necessari molti processi di lavoro. L'unico punto a sfavore è che l'isolamento in cotone costa circa il 15%—20% in più rispetto a quello in fibra di vetro. 

Per quanto riguarda l'isolamento in lana di pecora, si tratta di un materiale che viene trattato con delle apposite sostanze così sia in grado di resistere ai parassiti, al fuoco e alla muffa. La sua resistenza termica è simile a quella offerta da altri tipi di isolamento in fibra. 

Ma veniamo al materiale isolante in paglia. Si è diffuso molto a partire da 150 anni fa. Il processo di fusione della paglia in tavole senza materiale adesivo è stato poi sviluppato nel 1930. Si è appurato che i pannelli di paglia funzionano molto bene anche come fonoassorbente per l'isolamento acustico oltre che termico. 

Infine, c'è l'isolante di canapa anche se è relativamente sconosciuto e non comunemente usato anche se ha delle proprietà del tutto simili agli altri tipi di isolamento in fibra. 

Materiali di isolamento poliuretanici

Il poliuretano è un materiale isolante in schiuma che contiene un gas a bassa conducibilità. L'isolamento in poliuretano è disponibile come liquido spruzzato sotto forma di schiuma e di materiale espanso rigido. Ma può anche essere fatta in pannelli isolanti laminati con una varietà di rivestimenti diversi. Tra le due opzioni è più conveniente scegliere per l'applicazione di pannelli in schiuma, il risultato è migliore perché la schiuma si modella bene su tutte le superfici. 

Infatti, le schiume a bassa densità vengono spruzzate nelle cavità dei muri aperti e si espandono rapidamente per sigillare e riempire le parti da isolare. In commercio è anche disponibile una tipologia di schiuma ad espansione lenta per le cavità degli edifici. La schiuma liquida si espande molto lentamente, riducendo la possibilità di danneggiare la parete. Il materiale isolante è anche resistente al fuoco. Un po' più costosi sono i pannelli a muro in poliuretano ma, dato lo spessore, hanno il pregio di isolare termicamente dal 30% al 40% in più. 

Materiali isolanti in polistirene

Il polistirene è un materiale isolante incolore e trasparente. E' comunemente usato per l'isolamento dei blocchi di cemento. Si tratta di un tipo di isolamento sfuso composto da piccole perle di polistirene o di schiuma. Queste perle possono essere utilizzate come isolante sui blocchi in calcestruzzo o su altre cavità murali. Il problema è che si tratta di materiali estremamente leggeri, molto soggetti alle cariche elettro statiche, dunque sono difficili da controllare. Altri materiali isolanti simili in polistirolo sono il polistirolo espanso e il polistirene estruso. Mentre il primo è composto da piccole sfere di plastica fuse insieme, il secondo materiale consiste in un modulo in fogli fusi insieme.

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